Il 25 febbraio scorso Unaitalia ha partecipato al primo incontro aperto a tutti gli stakeholder sulla figura del veterinario aziendale promosso da Confagricoltura e Cia-Agricoltori Italiani, e che ha viste coinvolte anche le rappresentanze dei veterinari privati e pubblici e della Federazione Nazionale Ordine dei Veterinari, le organizzazioni agricole e le associazioni del mondo zootecnico. Per Unaitalia erano presenti la Vicedirettrice Rossella Pedicone e Anna Concollato, Senior Policy Officer.
Le tematiche affrontate hanno riguardato le criticità relative alla figura del veterinario aziendale, quali il loro numero esiguo in rapporto alle realtà zootecniche, la disomogenea distribuzione sul territorio, gli aspetti normativi che incidono sulla piena realizzazione delle previsioni contenute nel decreto ministeriale (Decreto del Ministero della Salute, 7 dicembre 2017) di istituzione, il rapporto non chiaro con il veterinario incaricato.
Secondo l’Elenco Pubblico Nazionale dei Veterinari Aziendali tenuto dalla Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani (FNOVI), in Italia ci sono poco più di 1.200 veterinari per circa 350.000 aziende zootecniche. La carenza di veterinari aziendali e le altre criticità esaminate hanno portato le parti presenti a concordare di voler proseguire il percorso di confronto per arrivare all’atteso provvedimento ministeriale che aiuti a definire meglio la figura del veterinario aziendale e le sue funzioni.
Foto: Confagricoltura
