Da VivaIlPollo curiosità e consigli dove festeggiare
Tacchino, famiglia, gratitudine: torna il 28 novembre il Thanksgiving Day o “Giorno del Ringraziamento”, festa a stelle e strisce per eccellenza che, l’ultimo giovedì del mese, apre la stagione del Natale e vede il tacchino ripieno protagonista indiscusso della tavola. La giornata prevede non solo celebrazioni tradizionali in ricordo dei Padri Pellegrini a Plymouth nel 1621 per ringraziare del primo raccolto. Il 45% degli americani ai festeggiamenti classici preferirà infatti il “Friendsgiving”, l’alternativa per chi non riesce a tornare a casa. Il menù in questo caso è rigorosamente “potluck“, dove ognuno porta una pietanza ispirata ai piatti tradizionali, in primis il classico tacchino abbinato agli inseparabili contorni (salsa ai mirtilli, salsa gravy o purè di patate).
Grazie alle sue origini europee, la ricorrenza è diventata una realtà anche in Italia, al pari di Halloween e Black Friday, con eventi e celebrazioni in tutto lo Stivale. Quella per il tacchino è, infatti, una passione anche italiana: con un consumo pro capite di 3,99 kg, nel 2023 la carne di tacchino è stata la seconda carne bianca più consumata dopo il pollo, posto sul podio riconfermato anche nel primo semestre del 2024. Accanto al tacchino, piatti a base di mirtilli, arance e sciroppo d’acero per la salsa gravy, e ancora pane di mais (Cornbread), patate dolci, fagiolini, pannocchie da arrostire, zucca e noci pecan – ingredienti perfetti per le pies-e sidro di mele per accompagnare il ricco pasto. E sono proprio i sides a fare da star della tavola. Secondo l’indagine State of the Sides 2024, infatti, le pietanze più apprezzate quest’anno sono il ripieno del tacchino e le salse.
Attorno alla festività, poi molte le curiosità: dalla parata simbolo di Macy’s, tradizionale parata a New York – (che quest’anno sfila con 17 palloncini giganti, 22 carri allegorici, 15 gonfiabili tradizionali, 11 bande musicali, 700 clown e 10 gruppi di artisti oltre a pop star come Kylie Minogue) – al “Jingle bells”, il brano composto proprio per il Giorno del Ringraziamento da James Pierpoint; dalle radici cristiane fino all’origine “femminile” della festività, voluta dalla scrittrice e attivista Sarah Josepha Hale già dal 1846, anticipando di gran lunga l’ufficializzazione da Abramo Lincoln, avvenuta solo nel 1863.
E in Italia come si festeggerà? Anche se nel Belpaese non c’è una vera e propria tradizione, per chi non ama (o non ha voglia) di cucinare, tra proposte gourmet e classiche, c’è ampia scelta. A Roma c’è il menu speciale del Rome Cavalieri Hilton con il tacchino fumé, farro con mele, noci pecan e salsa di mirtilli rossi, del ViVi Bistrot – Le Serre e a ViVi – Piazza Navona, ma anche il take away della Bakery House. L’Hotel Hussler propone poi, oltre la versione classica, anche le polpette di tacchino al sugo con uvetta e pinoli, una rivisitazione del piatto in chiave italiana ideale per i palati più scettici.
A Milano Erba Brusca organizza il tradizionale Thanksgiving con un tacchino ripieno di prugne secche, salvia e salsiccia, e immancabile l’evento al Mercato Centrale da Joe’s American. A Firenze tappe obbligatorie sono l’Hard Rock Cafè, con la sua musica live e The Place con un menu di quattro portate con contaminazioni della cucina tradizionale toscana. A Napoli, Birdy The Bakery organizza nella location storica di Palazzo San Teodoro una cena con tacchino tradizionale farcito con pane, carne, castagne e riso. E per i turkey lovers in viaggio per l’Italia, in uno degli oltre 15 ristoranti di Hamerica’s sparsi per lo Stivale, da addentare il loro “Thanksgiving Sandwich” accompagnato dal classico purè di patate e salsa gravy e salsa ai mirtilli.
IL TACCHINO E LE VIRTU’ NUTRIZIONALI
Con un consumo pro capite di 3,99 kg, nel 2023 la carne di tacchino è stata la seconda carne bianca più consumata dopo il pollo. Da una filiera 100% italiana, la carne di tacchino è un perfetto alleato per la salute e il benessere fisico ad ogni età (bambini, adulti e anziani) e per qualsiasi stile di vita, sportivi compresi, nell’ambito di un regime alimentare e di uno stile di vita equilibrati. Le carni bianche, come quelle di tacchino, contengono quantità rilevanti di grassi polinsaturi essenziali, come gli omega-6 e omega-3. Sono, inoltre, fonte di vitamine come quelle del gruppo B e niacina, e forniscono buone quantità di ferro e minerali, come lo zinco. Rispetto al contenuto in proteine, le carni di pollo e tacchino hanno valori del tutto simili a quelli delle altre carni: 100 g di petto di pollo e fesa di tacchino ne contengono circa 23-24 gr, coprendo circa il 40% della quantità totale di proteine raccomandate giornalmente per un adulto. Le carni bianche sono tenere, nutrienti e digeribili grazie alla ridotta presenza di tessuto connettivo ed il diametro ridotto delle sue fibre.