- Via Cesare Balbo, 35 – Roma
- +39 06.4874980
- unaitalia@unaitalia.com
Il settore avicolo italiano è l’unico autosufficiente nella zootecnia italiana (al 105,5% per le carni avicole nel 2023) ed è caratterizzato da una filiera totalmente integrata. Con un +9,9% delle carni avicole prodotte nel 2023 rispetto al 2022, l’Italia si conferma come quinto produttore in Europa.
Complessivamente, il settore vale circa 7,35 miliardi di euro (5.350 milioni per le carni e 2.000 milioni per le uova).
Versatilità nelle preparazioni, alto contenuto proteico, assenza di limiti religiosi e democraticità da un punto di vista socioeconomico, sono gli aspetti che rendono le carni avicole le preferite dagli italiani. Le carni avicole sono, infatti, le più consumate in ambito domestico, con un consumo medio pro-capite di circa 21,4 kg; in termini di volume si riconfermano come le preferite da 9 consumatori su 10 (indice di penetrazione al 92%, il più alto tra le carni) e rappresentano il 42% dei volumi tra le carni. Nel 2023, per le carni avicole, Ismea ha registrato un aumento dei volumi acquistati del +4,6% rispetto al 2022 – che evidenzia un crescente interesse dei consumatori.
Se nel 2022 a trainare il comparto erano state le carni elaborate (+2,8% i volumi vs 2021), nei primi mesi del 2023 tornano ad essere apprezzati i tagli naturali, per i quali l’incremento dei volumi è del 13,4% a fronte di una crescita meno importante delle carni elaborate (8,1%).
In Italia, quarto produttore europeo di uova (+6,8% la produzione nazionale nel 2023 rispetto al 2022), il consumo pro-capite di uova tal quali si attesta nel 2023 a circa 215 uova l’anno. Il settore delle uova in Italia mantiene anche nel 2023 un ottimo livello di autoapprovvigionamento, al 97% (+2% vs 2022).
Con l’indice di penetrazione al 94% degli acquisti domestici (il più elevato tra i proteici di origine animale), le uova si confermano come il prodotto, tra i proteici, che negli ultimi anni ha mostrato le migliori performance, con acquisti in valore aumentati del +14,5% rispetto al 2022. Sono, inoltre, tra i pochi prodotti per i quali si registrano aumenti di volume nel carrello (+2,9%, vs 2022) sempre favorite dal basso costo rispetto all’apporto proteico e dalla versatilità di utilizzo.
Si registra, inoltre, un forte aumento della vendita di ovoprodotti pastorizzati, pratici e versatili nell’utilizzo (albume misto e tuorlo d’uovo), che sono ormai entranti nelle abitudini alimentari dei consumatori.